Solo alcune immagini di  foto tratte dai miei viaggi, ogni commento risulta banale ed inutile.

   L’ingresso del campo di concentramento di Auschwitz  e un cartello esplicativo delle varie provenienze dei deportati.

Inaugurato il 10 maggio 2005 il Memoriale dell’Olocausto (o della Shoah), progettato dall’architetto Peter Einseman, è posizionato nel quartire Mitte a Berlino, sul terreno che ospitava la casa di Goebbels. Consta di 2711 stele di calcestruzzo grigio , disposte secondo una griglia che è totalmente percorribile ed al suo interno ospita un centro di documentazione.

La piazza Bohaterow nel ghetto di Cracovia ospita un monumento degli architetti Piotr Lewicki e Kazimierz Latak, che consiste in 70 sedie che rappresentano i mobili e gli oggetti abbandonati dai deportati.

A Budapest, sulle rive del Danubio, sul lato di Pest, all’altezza circa del Parlamento si trova il Monumento intitolato ” scarpe sulle rive del Danubio” opera del regista Can Togay realizzato insieme allo scultore Gyula Pauer,  ricorda un massacro di cittadini ebrei ad opera dei miliziani del Partito delle Croci Frecciate.