La nebbia a gl’irti colli
Piovigginando sale,
E sotto il maestrale
Urla e biancheggia il mar;
Ma per le vie del borgo
Dal ribollir de’ tini
Va l’aspro odor de i vin
L’anime a rallegrar.
Gira su’ ceppi acces
Lo spiedo scoppiettando:
Sta il cacciator fischiando
Su l’uscio a rimirar
Tra le rossastre nubi
Stormi d’uccelli neri,
Com’esuli pensieri,
Nel vespero migrar
Giosuè Carducci
Nella foto: Giotto (1267 circa – 1337) – San Martino – Affresco, Basilica di Assisi